FRULLALLERO

Riflessioni, storie, canzoni e digressioni a proposito di un argomento, spesse volte una preoccupazione, atavico: il cibo. L’atto del mangiare con piacere o con inquietudine, la paura dell’essere mangiati, fagocitati, affrontati dal punto di vista dei più piccoli.
È questo il progetto realizzato in forma spettacolare da un gruppo di artisti, di scrittori e drammaturghi.
In un susseguirsi dal ritmo serrato, divertente e coinvolgente, sfilano sul palcoscenico, interpretate da Cristiana Voglino e Valentina Volpatto, le fiabe rivolte all’infanzia.
Fiabe che vedono protagoniste case di marzapane e streghe, ma che pure, in maniera lieve e con grazia, affrontano il discorso dei rifiuti, della morte animale, delle manie alimentari e degli scopi dell’alimentazione.
Giochi, stravaganze e invenzioni per continuare a dar vita ad un teatro aperto all’immaginario, capace di utilizzare i suggerimenti che dall’infanzia provengono, in grado di creare un’atmosfera di autentico stupore.
Ogni elemento in FRULLALLERO concorre a generare la sensazione di meraviglia. La scenografia stessa, giocata ad arte sul disvelamento progressivo di diversi ambienti, ricorda la magia delle scatole cinesi che mantengono viva la tensione della scoperta.