DOVE VANNO A FINIRE I PALLONCINI

Progetto Teatro Ragazzi

Dove vanno a finire i palloncini è una pennellata di colore in un'epoca indubbiamente grigia, tesa. E' un inno alla raffinatezza e all'eleganza, un'esaltazione – finalmente – della parola italiana e delle sue mille potenzialità semantiche. E' luce soffusa contro l'eccesso (a volte spreco) di illuminazione, è voce pacata contro le grida del quotidiano. Se aggiungi che lo spettacolo in questione è per bambini, la formula risulta quasi sperimentale, pur trattandosi di un omaggio a un cantautore scomparso oltre vent'anni fa. I palloncini sono quelli che sfuggono di mano ai bambini, come cantava Renato Rascel in una delle sue più poetiche canzoni dedicate al mondo dell'infanzia. I suoi testi dedicati ai più piccoli sono di una profondità preziosa: raccolgono giochi di parole, messaggi educativi mai dogmatici, in un divertissement che non è mai fine a se stesso. Va sempre oltre. E' proprio questo che la compagnia torinese ha voluto fare, costruendo una produzione teatrale a partire dalle canzoni che Rascel aveva pensato per l'infanzia. Un arrangiamento moderno per brani che appartengono all'epoca dei nonni di oggi. Un fil rouge in grado di legare tra loro elementi che non erano pensati in origine come parte di un unico spettacolo. Il risultato è un delizioso musical a misura di bambino e ad uso e consumo di adulti in astinenza da poesia