Orestea

Sabato 8 aprile 2017 ore 21
Coreografie Silvia Gatti
Con: Ilaria Bacciu, Gaia Baudino, Giorgia Bello, Teresa Caporale, Quinto Cittarelli, Carlo De Ambrogio, Francesca De Marco, Gaia Dimino, Teo Morselli,
Federico Orizzonte, Fabio Pasciuta, Marianna Rotella, Micaela Trunfio, Ilaria Vannucci, Iglifh Zorzi
Magdeleine G. Danza: Francesca Bini, Virginia Bonino, Alice Carello, Irene Corcella, Viviana De Orsola, Virginia Parise, Eleonora Poletti, Luana Seidita, Sara Serafino, Giulia Vianzone

Dopo l’esperimento portato a termine con successo nella scorsa stagione, con i due titoli “Don Giovanni” e “Baccanti”, quest’anno l’Associazione Magdeleine G. dà nuovamente spazio ad un cast formato prevalentemente da giovani attori e danzatrici, nella straordinaria trilogia “Orestea”. L’Orestea è composta da: Agamennone, Coefore ed Eumenidi ed all’interno di essa, si racconta di una lunga scia di sangue, che si consuma dentro le mura domestiche degli Atridi. L’Orestea comincia con il ritorno in patria del vittorioso Agamennone. L’aspetta la moglie Clitennestra, madre della compianta Ifigenia, che Agamennone sacrificò affinché la flotta partisse per Troia e accoglie Agamennone come un eroe. In realtà, di lì a poco, lo ucciderà. Giustizia tribale è stata fatta, ma ora chi vendicherà la morte di Agamennone? Di qui nascono le Coefore, la seconda tragedia della trilogia. Clitennestra aveva, oltre ad Ifigenia, altri due figli: Elettra ed Oreste. La tragedia inizia con il ritorno di Oreste ad Argo. Ad Oreste spetta il matricidio. Arrivati a questo punto, le Erinni, queste dee vendicatrici dei morti, cominciano ad inseguirlo, rendendolo un pazzo in fuga. Egli chiede, quindi, aiuto ad Apollo, e siamo entrati nella terza opera, Eumenidi; questi lo esorta a rifugiarsi nel tempio della dea Atena, garante di Giustizia. Le Erinni iniziano la funesta e orribile danza di morte, ma arriva Atena a sciogliere l’intreccio, allestendo un regolare processo. La giustizia da vendicativa diventa collaborativa… I delitti di sangue saranno condannati per sempre.

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